Se non sbaglio fu Oscar Wilde a dire che il cinico è colui che sa il prezzo di ogni cosa e il valore di nessuna. Se fosse veramente così posso tranquillamente annoverarmi tra i non-cinici. Proprio in questi giorni infatti, un anno fa, ho lasciato uno di quei posti di lavoro ambitissimi nel mondo occidentale. Dirigente d’azienda, macchina aziendale, telefonino, trasferte, riunioni, cene al ristorante e via cantando. Se mi metto, il tempo di una moltiplicazione mentale, a pensare a quanti soldi ho lasciato sul piatto, riesco a fare un solo commento: la qualità della vita ha un prezzo. Quando la mettono in vendita alla Coop?
6 commenti
Porci con le ali l’ho letto molti anni fa, effettivamente. Non sarebbe una cattiva lettura da ripetere. Dovrei anche ricomprare il libro che credo sia rimasto da qualche parte…
Leggi *Porci con le ali* di Rocco ed Antonia. Si svolge un pò prima del 77, ma comunque in quel periodo storico che noi ci siamo irrimediabilmente persi e che, a quanto pare, affascina anche te…
Glittering
Io ne avevo 13. Con 5 anni in più ne avrei avuti 18 e sarei stato nel pieno della “bagarre”. Ma adesso ne avrei 45… meglio così va… 🙂
Bè, nel 77 avevo 16 anni e non facevo poi tanto sesso….
Buonasera rcl, mi sono registrata dopo una visita casuale, non so nemmeno io perchè ma insomma, eccomi qua. Ciao.
Mi è piaciuta anche una certa ironia di fondo.
Il film è riuscito in qualche modo a farmi pacificare con l’idea di impegno politico che mi son sempre portata dentro 🙂
erano sempre tutti fumati, ciulavano poco (jest)