Il degrado per me è rappresentato, principalmente, dalla perdita di valori, dalla mancanza del senso civico, dal menefreghismo verso tutto quello che non ci interessa direttamente. Sono le macchine sulle rotonde, in seconda fila, sugli scivoli per i disabili che “tanto, la notte, stanno a casa”. E’ la mancanza di panchine, di luoghi dove sedersi a parlare. Il degrado è permettere la costruzione di orribili multisala che faranno chiudere i cinema del centro.
Il degrado è lasciar parcheggiare le macchine in piazza del Carmine. Il degrado è spendere 15 euro per due caffè e un cappuccino, seduti ad un tavolino, in centro. Il degrado è costruire non uno ma due sottopassaggi completamente inutili. Il degrado è lasciare che il complesso del cinema Apollo diventi quello che è, lasciare che la Stazione centrale sia diventata quello che è.
Poi, vero, ci sono anche dei disgraziati che vendono cianfrusaglie e quadri con la torre di Pisa sullo sfondo del colosseo e danno una brutta immagine della città ai turisti (?!?).
Ma sono davvero loro il primo problema di Firenze? Io penso proprio di no.