Falsi

Non solo ho provato molto disappunto per la (scontata) vittoria di ieri sera, ma sono assolutamente indignato dal buonismo, dal vergognoso buonismo, del quale si stanno circondando tutti. Stanno facendo diventare un martire un uomo che non ha avuto il coraggio di parlare con sua moglie, non ha avuto remore ad abbandonare due figle e, con il paravento di un rosario in mano, ha tentato il suicidio (pratica che, tra l’altro, la chiesa ripugna come l’omicidio).
Non è cinismo, non mi fraintendete. Solo che mi fa schifo che chi non ha la possibilità di buttarsi da una palazzina “del potere”, non possa avere lo stesso trattamento di chi, poverino, ha accusato il colpo di non poter più fare il giocatore di calcio.
Divertitevi voi, a tifare una squadra composta da uomini falsi e da uomini della gea.