Basta! Da oggi sposo le tesi della lega e mi auguro che si possa fare un bel referendum a favore della secessione. Ma non per le loro finalità, anzi!
Immaginatevi un bello stato composto da Emilia Romagna – Toscana – Umbria e Marche.
Con l’industria, i soli poli di Carpi e Prato, ci fanno stare tranquilli sul fronte delle esportazioni. Il turismo, tra la riviera romagnola, il Chiantishire, le colline umbro-marchigiane e la Maremma, sarà invidiato dal mondo. Le università, forse, sono tra le migliori d’Europa: Perugia, Urbino, Bologna.
Firenze, già capitale d’Italia, ha tutti i palazzi necessari per il nuovo presidente e il nuovo parlamento.
Sarà uno stato libero, laico.
Poi, quando fuori dai confini, il nano pelato sarà morto, i siciliani avranno mandato al diavolo cuffaro (?) e i nordisti si saranno liberati di bossi & c. potremmo valutare l’ipotesi di un nuovo Mazzini di riunificare questo tanto disastrato paese.
Si, da oggi la parola d’ordine è SECESSIONE!
p.s. e poi saremmo sempre in champions league!